20100924

T h e N a t i o n a l . BOXER

Sopra le nostre teste, sotto i nostri piedi c'è sempre una dose di buio. Non sempre è facile riconoscerla, proprio perchè la sua posizione è difficile da individuare per il nostro sguardo. Da quando nasciamo fino alla nostra morte, c'è una sorta di cerchio nero che si restringe con il passare del tempo. Noi siamo al centro di questa circonferenza, e non possiamo spostarci, perchè tutto quello che è presente all'interno di questo spazio è tutto quello che ci riguarda, che ci appartiene e che ci permette di vivere. Pensare di utilizzare questa parola, vivere, pare quasi un affronto di fronte a questa sorta di movimento che ci circonda. E' molto più corretto dire sopravvivere, dove il termine sopra sta a indicare l'unico modo che abbiamo per sfuggire a tutto questo, cioè provare a stare al di sopra di questo cerchio, senza permetterci di pensare a quanto tutto questo sia difficile e faticoso, e concentrandoci solamente sull'arricchire la nostra esperienza in quest'ottica di sopravvivenza. Compiere questo spostamento è l'unica cosa che ci può garantire un pò di luce.

Oscar Wilde diceva: We're all in the gutter, but some of us are looking at the stars (siamo tutti nella fogna, ma alcuni di noi stanno guardando alle stelle).

Balthazar Smith

-----> L I N K <-----

Nessun commento: