20100319

A M E R I C A N M U S I C C L U B. Mercury

Mercurio. Cuori come crateri.

Il pianeta dei Gemelli e della Vergine. Nei primi è sinonimo di capacità comunicative, ma anche di un latente senso di dispersività. Nella seconda è timidezza, introversione, ma che riesce a portare a termine quello che si propone. Nella mitologia la divinità rappresenta invece i commercianti, i ladri, le comunicazioni e i viaggi.

Al di là di tutto questo, non so se gli American Music Club abbiano pensato queste cose, al momento di scegliere il titolo. Molto probabilmente si sono lasciati convincere dal tipo di territorio che il pianeta presenta a livello astronomico e geologico. Così come la Luna, esso è costituito da enormi crateri su tutta la sua superficie. Depressioni nel terreno, che in questo album si tramutano in depressioni vere e proprie: buchi, cicatrici, lacerazioni dell'animo, che nella voce, nelle atmosfere di questa band trovano la loro ragione di esistere.

E se lì nello spazio sono meteoriti, asteroidi e comete a causare tutto questo, qui, sulla Terra, nelle nostre vite, sono cose più piccole, ma non per questo meno significative. Mercurio siamo noi stessi, e non sempre possiamo evitare che qualcuno provi a impattarci contro.

Balthazar Smith

-----> L I N K <-----

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