In un bianco e nero moderno, il film racconta a livello visivo e narrativo una storia che in realtà sa di antico. Seguiamo un tema che viene rivisitato e riaggiornato che viene messo in scena attraverso sfumature malinconiche, appartenenti al passato: in questo modo Leconte mischia nuovo e vecchio. Una storia d'amore vista attraverso battute sagaci, giochi di parole, dialoghi probabili e improbabili, suicidi non riusciti. Lo sfondo sono le atmosfere di una Parigi fumosa e senza tempo, le bizzarrie, le stranezze di un circo; la magia di un incontro, questo sì, vero mistero della natura umana. E proprio del mistero questa opera tratta: la fortuna come qualcosa di non controllabile, che si muove attraverso traiettorie sconosciute, a un passo dalla morte e a un passo dalla vita. Quando la sfortuna di due persone diventa la buona sorte di entrambe, in un intreccio nel quale lei e lui hanno bisogno semplicemente di lui e di lei. Un lanciatore di coltelli e il suo bersaglio, una coppia che rasenta la perfezione nel suo essere complementare, che trova solamente al suo interno le sue ragioni d'essere.
Balthazar Smith
Nessun commento:
Posta un commento